novità in ape piaggio

[bassi.193164]

ciao a tutti,
mi è giunta voce che la piaggio stia puntando al rilancio dell'ape e che forse, da qui a qualche anno, usciranno nuovi modelli dell'ape, anche s non so se verranno commercializzati sul mercato italiano o siano destinati ai mercati emergenti. non so dire quanto sia credibile questa voce, ma di sicuro stanno cercando di innovarsi, anche se la via sembra quella dell'mp3, l'ultimo scooter a tre ruote. prima di tutto, non so cosa ne pensate voi, ma non so entro quali limiti possano essere accettati una nuova immagine, un nuovo targhet, ecc., poi la piaggio, se non sbaglio, non si è mai allontanata molto dalle tecnologie delle lamiere, legando l'ape (così come la vespa) sempre agli stessi materiali. mi sembra che negli ultimi modelli anche il telaio sia passato da trafilati a lamiere portanti. sarei molto curioso di sapere come la pensate sull'eventuale introduzzione di un nuovo modello di ape e se avete dei dettagli maggiori sulle tecnologie e sulle motivazioni che non hanno indotto la piaggio ad integrarle con altre più recenti, come quelle legate agli allumini.
grazie a tutti

[ape550mp]

Ciao Bassi,

In tutta onestà, ti confesso che tutto ciò che sarà prodotto dalla Piaggio in futuro, purtroppo non potrà più essere sulla falsariga (davvero "magica") del passato. L' Ape ha caratterizzato la cultura e il folklore italiano sino alla fine degli anni '80. Da quel periodo in poi i vari tentativi di renderlo più moderno e più simile ad un autoveicolo tradizionale, non hanno fatto che snaturarlo, al punto di dotarlo di quattro ruote! Una cosa oserei dire "contronatura". Pertanto, così come l'ultima vera Vespa è stata la PX, senza timore di smentita si puo' tranquillamente affermare che l'ultmo vero Ape sia stato il P501 o P601. Tutto il resto non credo ci riguardi. Non sei d'accordo?

A presto!

[mondoape]

Se non lo sapessi, qualcosa è già stato fatto in tal senso. Leggi questo post http://apepiaggio.altervista.org/apepia ... .php?t=225 . Inoltre, mi è stato riferito da un rivenditore Piaggio che è in corso di realizzazione un catalogo vintage per gli Ape che dovrebbe essere disponibile nel giro di 8-12 mesi. Qualcuno ne sa di più?

[ape550mp]

Che la giustizia trionfi!!

Buona domenica!

[funivia]

Ciao Bassi,

In tutta onestà, ti confesso che tutto ciò che sarà prodotto dalla Piaggio in futuro, purtroppo non potrà più essere sulla falsariga (davvero "magica") del passato. L' Ape ha caratterizzato la cultura e il folklore italiano sino alla fine degli anni '80. Da quel periodo in poi i vari tentativi di renderlo più moderno e più simile ad un autoveicolo tradizionale, non hanno fatto che snaturarlo, al punto di dotarlo di quattro ruote! Una cosa oserei dire "contronatura". Pertanto, così come l'ultima vera Vespa è stata la PX, senza timore di smentita si puo' tranquillamente affermare che l'ultmo vero Ape sia stato il P501 o P601. Tutto il resto non credo ci riguardi. Non sei d'accordo?

A presto!

Quoto in pieno il comento di ape500mp!
In Costa d'Avorio ed in India la Piaggio commercializza tutt'ora delle api simil-501 e simil-601. Unico neo il motore diesel 4 tempi che secondo me è stata per gli appassionati un altra forte denaturazione del concetto Ape. Per quanto riguarda l'apepoker, l'apoteosi della schifezza, è stata fatta in un periodo in cui la Piaggio ha tolto dalla Vespa il nome cambiandolo con Cosa...immaginatevi che bel periodo era per la Piaggio!
La Piaggio certo non può venire incontro alle richieste degli appassionati , però secondo me avrebbe fatto un gran bene a mantenere in produzione assieme al px la vespa 50 special, invece che farne una serie limitata numerata negli anni '90 , il primavera 125, e un 'ape tipo 601 o 501 motorizzate benzina come l'attuale tm...ma sto solo sognando .
Per quanto ne so l'Ape in Italia del Nord ormai è sempre meno venduta a favore dei mezzi a quattro ruote. Il mercato è ancora buono credo al Centro-Sud dove prevale forse l'ape 50. E la clientela che acquista Ape è comunque una clientela non giovane. Il mercato migliore credo sia quello dei paesi asiatici. Inoltre sotto il fattore sicurezza l'Ape ha troppi punti deboli e in questo senso oggi non sono ammesse grosse sviste. A mio parere le mosse future della Piaggio saranno il naturale evolversi di quelle già in atto e cioè la produzione di Ape direttamente in India e non più in Italia con importazione in Italia di alcuni modelli indiani come avviene per l'ApeClassic (se avrà successo visto che ho già sentito parlare di troppi pezzi in plastica e finiture poco accurate). Inoltre , e con questo finisco, più di 7mila euro per un 'Ape tm benzina (costruita a Pontedera) chiavi in mano sono sempre troppi.
Ciao
Francesco

[ape550mp]

Caro Francesco,

Come al solito la sintonia tra noi sull'argomento è sempre ottima. Il lato positivo di tutte la brutte scelte optate da Piaggio, è che la nostra passione nei confronti dei veicoli storici Ape, sarà ancora più forte.

A presto,

Carlo

[bassi.193164]

rispondendo a francesco, ti dirò che io ho vissuto fino a quest'anno in un paesino di montagna, dove, nonostante le pendenze non proprio dolci, di ape ce ne sono in giro un bel po', dal contadino al panettiere, e anche tra i ragazzini è un mezzo che ogni tanto si vede. mi viene da dire che l'ape non ha affatto pensato un mezzo di trasporto per i giovani,nonostante i tentativi "cross", "web" o che so io. il che è un peccato. non ho ben capito in cosa abbiano sbagliato ma quello giovanile è un mercato al di fuori della piaggio. è un peccato... forse il problema è l'immagine elegante, robusta e docile dell'ape che male si sposa con la richiesta di modernità, aggressività e potenza dei più giovani. sarebbe bello però che la piaggio riuscisse a trovare un modo per tramandare ai giovani l'ape, anche se questo significasse "modernizzare" un po' la linea. in fondo è dura che un ragazzino si avvicini ad un ape storica. prima si dovrebbe fargli amare il veicolo, lo stile di guida, il concetto di ape con qualche cosa che parli come lui (poi insegnargli che prima c'era di meglio)

[funivia]

rispondendo a francesco, ti dirò che io ho vissuto fino a quest'anno in un paesino di montagna, dove, nonostante le pendenze non proprio dolci, di ape ce ne sono in giro un bel po', dal contadino al panettiere, e anche tra i ragazzini è un mezzo che ogni tanto si vede. mi viene da dire che l'ape non ha affatto pensato un mezzo di trasporto per i giovani,nonostante i tentativi "cross", "web" o che so io. il che è un peccato. non ho ben capito in cosa abbiano sbagliato ma quello giovanile è un mercato al di fuori della piaggio. è un peccato... forse il problema è l'immagine elegante, robusta e docile dell'ape che male si sposa con la richiesta di modernità, aggressività e potenza dei più giovani. sarebbe bello però che la piaggio riuscisse a trovare un modo per tramandare ai giovani l'ape, anche se questo significasse "modernizzare" un po' la linea. in fondo è dura che un ragazzino si avvicini ad un ape storica. prima si dovrebbe fargli amare il veicolo, lo stile di guida, il concetto di ape con qualche cosa che parli come lui (poi insegnargli che prima c'era di meglio)

Caro Bassi,
quando la Piaggio pubblicizzò l'ape cross come l'ape per i giovani mi venne subito da chiedere se stessero scherzando. Poi pensandoci meglio e visto che insistevano ho pensato che matti del tutto alla Piaggio non dovevano essere. Di fatto quella pubblicità era su scala nazionale ma era mirata a realtà ben più particolari e confinate. Mi spiego meglio: io sono di Brescia , ho vissuto ultimamente 12 anni a Milano e che ricordi non ho mai visto un 'ape 50 cross girare guidata da un ragazzo. Ne ho contate invece qualcuna sul Lago di Garda ( su una mano ) e forse in qualche paese dell' Italia Centrale in cui sono stato recentemente. Mi ricordo però che tra amici ( non appassionati di ape) alcuni scherzavano su questa pubblicità perchè in effetti era abbastanza ridicola. Capisco invece nei paesini abbastanza arroccati che questo mezzo possa diventare forse l'unico mezzo per lavorare , spostarsi e trasportare della merce. Ma non vedo la necessità di farne una pubblicità così costosa visto che chi lavora in spazi ristretti e necessita di un trasporto merce sul medio piccolo raggio già ben conosce le doti e le qualità dell'ape. Quindi secondo me la Piaggio ha fatto un 'errore di valutazione perchè sono convinto che quella pubblicità ben pagata non ha alzato di molto le vendite della 50.

Vorrei invece accentrare l'attenzione di molti di voi su alcuni aspetti di estetica nel ripresentare i vecchi modelli più o meno per quanto è successo adesso con l'ape Classic.
Perchè non hanno riproposto una versione possibilmente più vicina alla vera ape 600 mp piuttosto che utilizzare lo stesso colore della prima serie ma piantargli davanti un muso di plastica grigia inedito e abbastanza antiestetico?
Secondo me nell'immaginario collettivo di chi ha vissuto quegli anni , di chi ha usato l'ape 600 e di chi se la ricorda davvero , è meglio riproporre un modello il più possibile simile a quello vecchio perchè fa ritornare anche in mente le doti di quel mezzo. Non vedo molto azzeccata l'idea di attaccare inutili pezzi di plastica laddove non c'erano. Soprattutto sul frontale che è la parte più caratteristica del mezzo. Dà l'idea di una taroccatura, di un orpello inutile laddove l'essenzialità era la regola.
Perchè non hanno riproposto il modello tale e quale a quello che vendono in Costa Rica?
Ciao
Francesco