regolatore

Quesiti tecnici riguardanti l'Ape anni '50, '60 e '70 (telai A, B, C, D, E, MP) / Technical questions about Ape in the fifties, sixties and seventies (A, B, C, D, E, MP chassis).
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olandese volante
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regolatore

Messaggio da olandese volante »

dentro il ape antico sta un tipo di di regolatore ma non capisco bene come funziona/dovrebbe funzionare.
spero che uno lo sa.........
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luksenior
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Re: regolatore

Messaggio da luksenior »

io non c'ho ancora messo le mani per cui nonsaprei come aiutarti
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olandese volante
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Re: regolatore

Messaggio da olandese volante »

mi pare solo qualche pezzi di ferro ma dopo misuramento ho scoperto che veramente funziona come due diodi........se da problemi non serve a pagare una fortuna in ebay........basta piu o meno un euro.......... :D
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Robivecchi
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Re: regolatore

Messaggio da Robivecchi »

E' un raddrizzatore al selenio, (non al germanio, ho toppato..)delicato come pochi, tecnologicamente superato dai moderni diodi a silicio e, presumo, costosissimo anche NOS: lo costruiva una ditta bolognese, la Norma.
Parlo di Ape AC4, ovviamente.
Credo che un euro non basti, magari ne servono otto: il volano (per la parte caricabatteria) eroga 50Watt su 6Volt, credo vadano più che bene due diodi raddrizzatori tipo 21PT20 o similari (reggono 20 Ampere, 50/6 = 8.4 Ampere quindi ci siamo.)
Visto che tali diodi hanno due alette metalliche sotto tensione, occore fare un accrocco per evitare che tocchino massa, magari annegati con resina inclusiva in uno scatolotto plastico (svuotato) di moderni relè auto a 12V.
Filo giallo a un catodo di un diodo, grigio all'altro (isolati) e i due anodi vanno uniti elettricamente e congiunti al filo rosso che ritorna in morsettiera (e al + della batteria, ovvio).
Spero di essere stato utile... ;)

EDIT: rovistando su youtube ho trovato questo video abbastanza interessante e pertinente

[youtubecom]http://www.youtube.com/watch?v=IW4oqyGRX0k[/youtubecom]

la soluzione proposta è ancora più economica e più semplice.
Ultima modifica di Robivecchi il 10 settembre 2009, 0:39, modificato 1 volta in totale.
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Re: regolatore

Messaggio da olandese volante »

un giovanotto specialista....................molto bene!
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Robivecchi
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Re: regolatore

Messaggio da Robivecchi »

Praticamente la morsettiera è questa, e i primi 3 fili da sinistra (rispettivamente grigio-giallo-rosso) erano, dico erano, collegati al raddrizzatore.
( prima foto della mia AC4).. :>
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scatola nera senza raddrizzatore
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Robivecchi
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Re: regolatore

Messaggio da Robivecchi »

Una curiosità...
un parente mio vende batterie auto-moto dai primi '70, mi disse l'altra sera che di batterie 6V 18 Ah in ebanite per l'Ape AC ne vendeva moltissime, all'epoca.
Approfondendo l'argomento, la causa sembra- ripeto sembra- da imputare alla semplicità dell'impianto di ricarica: cioè che una volta acceso il motore, il volano e il raddrizzatore erogassero sempre tensione e corrente e la batteria, seppur carica, riceveva questo "schiaffo" permanente di circa 8 Ampere anche se la batteria non ne aveva necessità.
Da questo derivava una continua e costante fuoriuscita di elettrolito dai tappi della batteria, sempre ..caldina per via della forzata ricarica continua, che "colando" andava a corrodere il supporto della batteria e le lamiere circostanti: .."l'acqua evapora mentre l'acido rimane"..e fa danni !
accorciando la vita stessa della batteria e costringendo a comprarne di nuove anzitempo.
Se vi fosse stato installato un gruppo di regolazione dell'epoca (con i suoi relè di massima e di minima) il problema forse non si sarebbe presentato, ma avrebbe certamente inciso sui costi di produzione e di vendita.
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xxx
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Re: regolatore

Messaggio da xxx »

parlando del regolatore....vorrei sapere se fosse possibile modificarlo per ottenere un maggior amperaggio di carica :-/
Gregorio
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luksenior
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Re: regolatore

Messaggio da luksenior »

xxx il regolatore di cui si parla in questo thread risale agli anni 50 ed era studiato per quel tipo di ape...
nn credo che si possa montare sulla tua ape anche perchè oltre ad essere del tutto anacronistico, non svolgerebbe la funzione per la quale sarebbe chiamato ad operare...senza contare che lavora in 6 volt.
Ti dico la mia idea che ho maturato vedendo i miei amici "baiosi" fare impianti stereo su PX (ma la filosofia è semre la stessa dell'Ape come concezione di impianto elettrico, volano e tutto)
Il volano dell'Ape da al max 80-90 W circa. Ora riminiscenze della fisica Volt X Ampere= Watt per cui cercando un erogazione di 12 V il massimo degli Amper che potremmo ottenere a livello teorico è di 6,5 A (senza contare perdite,assorbimenti etc..)
A questo punto bisogna tener presente un'altra cosa:il volano fornisce corrente alternata (che graficamente viene rappresentata con andamento sinusoidale) mentre il nostro impianto fornito di batteria e tutto il resto viaggia in corrente continua. Occorre pertanto un regolatore che sfrutti sia la positiva che la negativa dell'alternata e poi trasformi il tutto in continua. Tale regolatore si trova in commercio ed è quello che montano le api e le Vespa cn avviamento elettrico per cui dotate di batteria fin dalla nascita a Pontedera. Questo eroga al max 13 v e 1.2-1.5 A che consentono di caricare e mantenere la carica di una batt da 10-12 A max.
Il problema alla fine non è tanto nel regolatore in se, ma nel fatto che il volano eroga potenza fin li e basta, al contrario degli alternatori delle auto dove la potenza erogata permette di avere molta più energia a disposizione.
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Re: regolatore

Messaggio da claudio94 »

luksenior ha scritto:xxx il regolatore di cui si parla in questo thread risale agli anni 50 ed era studiato per quel tipo di ape...
nn credo che si possa montare sulla tua ape anche perchè oltre ad essere del tutto anacronistico, non svolgerebbe la funzione per la quale sarebbe chiamato ad operare...senza contare che lavora in 6 volt.
Ti dico la mia idea che ho maturato vedendo i miei amici "baiosi" fare impianti stereo su PX (ma la filosofia è semre la stessa dell'Ape come concezione di impianto elettrico, volano e tutto)
Il volano dell'Ape da al max 80-90 W circa. Ora riminiscenze della fisica Volt X Ampere= Watt per cui cercando un erogazione di 12 V il massimo degli Amper che potremmo ottenere a livello teorico è di 6,5 A (senza contare perdite,assorbimenti etc..)
A questo punto bisogna tener presente un'altra cosa:il volano fornisce corrente alternata (che graficamente viene rappresentata con andamento sinusoidale) mentre il nostro impianto fornito di batteria e tutto il resto viaggia in corrente continua. Occorre pertanto un regolatore che sfrutti sia la positiva che la negativa dell'alternata e poi trasformi il tutto in continua. Tale regolatore si trova in commercio ed è quello che montano le api e le Vespa cn avviamento elettrico per cui dotate di batteria fin dalla nascita a Pontedera. Questo eroga al max 13 v e 1.2-1.5 A che consentono di caricare e mantenere la carica di una batt da 10-12 A max.
Il problema alla fine non è tanto nel regolatore in se, ma nel fatto che il volano eroga potenza fin li e basta, al contrario degli alternatori delle auto dove la potenza erogata permette di avere molta più energia a disposizione.
Ottima spiegazione!!! :D :D :D Solo una cosa, sappiamo che a motore acceso la batteria stà a poco più di 13 A, poi hai detto che il regolatore può caricare una batteria di 10-12 A max, quello che non capisco io è come mai io monto un batteria da 32 A e comunque si ricarica ugualmente...forse ho capito male io quello che hai scritto /:)
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Re: regolatore

Messaggio da luksenior »

hai ragione....... tale regolatore è ottimizzato per caricare in uno spazio di tempo utile una batteria medio piccola tipo quella che si montano sulle vespe. chiaro che poi uno puo fare quello che vuole.....
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xxx
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Re: regolatore

Messaggio da xxx »

scusate la mia testardaggine/ignoranza.....ma ho sentito che è possibile ua modifica al regolatore(quello delle api ad avviamento elettrico) tramite un ponte a diodi ed altro, il problema è che nn so cosa siano gli altri componenti.... OI-
Gregorio
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Re: regolatore

Messaggio da olandese volante »

mi pare che qui si trova una soluzione per il impianto elettrico........sufficiente conoscenza..
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Robivecchi
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Re: regolatore

Messaggio da Robivecchi »

Claudio94, praticamente puoi caricare con 2A anche batterie da 10, 32, 55,100 Ah (Ampere * ora) e stai tranquillo che si ricaricano tutte, purchè tu faccia questo piccolo conto:
(capacità in Ah della batteria)/(corrente in A di ricarica)= ore necessarie a caricarla.
Esempio: ho una batteria da 32Ah e la voglio caricare con una corrente di 2A:quanto tempo impiega a caricarla?
32/2=16 ore.
La cosa importante è quella di non caricare mai batterie con una corrente superiore a un decimo della capacità della batteria.
Esempio: una batteria da 32Ampere/ora la devo caricare con una corrente mai superiore a 3.2Ampere.
Nelle Api..antique ci andavano 8A di schianto, su una batteria da 18Ah :logico durassero poco.
Certamente l'elettrauto la caricherà con una corrente superiore per ridarti la batteria carica in minor tempo possibile, ;) ma così gli accorcia la vita utile.
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Re: regolatore

Messaggio da claudio94 »

Robivecchi ha scritto:Claudio94, praticamente puoi caricare con 2A anche batterie da 10, 32, 55,100 Ah (Ampere * ora) e stai tranquillo che si ricaricano tutte, purchè tu faccia questo piccolo conto:
(capacità in Ah della batteria)/(corrente in A di ricarica)= ore necessarie a caricarla.
Esempio: ho una batteria da 32Ah e la voglio caricare con una corrente di 2A:quanto tempo impiega a caricarla?
32/2=16 ore.
La cosa importante è quella di non caricare mai batterie con una corrente superiore a un decimo della capacità della batteria.
Esempio: una batteria da 32Ampere/ora la devo caricare con una corrente mai superiore a 3.2Ampere.
Nelle Api..antique ci andavano 8A di schianto, su una batteria da 18Ah :logico durassero poco.
Certamente l'elettrauto la caricherà con una corrente superiore per ridarti la batteria carica in minor tempo possibile, ;) ma così gli accorcia la vita utile.
Ah, ok ho capito, grazie mille :)
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